Visita virtuale del Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo (MS) realizzata all’interno della rete nazionale Paesaggi della Memoria”, a cura di Archivi della Resistenza (regia Andrea Castagna) Il Museo Audiovisivo della Resistenza (MaR) non è un luogo di vecchi e polverosi cimeli, ma di conservazione ed elaborazione della memoria storica. E la memoria della Resistenza non è solo dei partigiani, ma anche dei contadini, dei deportati, degli internati, delle donne, della popolazione tutta in lotta per la sopravvivenza. Non solo quindi la resistenza armata e l’opposizione politica contro i tedeschi occupanti e i loro alleati fascisti, ma anche la resistenza delle popolazioni civili contro la guerra, i bombardamenti, la fame, le stragi. Il museo propone un percorso che unisce alla narrazione di momenti tragici, ma decisivi per la libertà e la democrazia dell’Italia, le immagini che di quegli eventi ci sono rimaste: esso costituisce un luogo dove la memoria dei testimoni incontra il visitatore, invitandolo a interagire con racconti, fotografie, filmati. Il MaR è il primo museo di narrazione realizzato in Italia, è considerato un capostipite perché da esso molti altri musei hanno tratto ispirazione negli anni successivi Nel 1948 su una proprietà del Comune di Sarzana, fu edificata, con il lavoro volontario dei partigiani della Brigata Garibaldi “Ugo Muccini” e di cittadini, una colonia montana estiva che fino all’estate del 1971 ha ospitato migliaia di bambine e bambini. A partire dal 1994, per iniziativa dell’ANPI di Sarzana e in particolare del suo presidente Paolino Ranieri (1912-2010), in accordo con l’amministrazione comunale, si decise di destinare la colonia ormai dismessa ad ospitare il Museo Audiovisivo della Resistenza delle province della Spezia e di Massa Carrara, decorate di medaglia d’oro al Valore Militare per il contributo dato dalle popolazioni alla riconquista della libertà e della democrazia. Con il concorso di numerosi enti pubblici, tra i quali le due regioni Toscana e Liguria, associazioni si è provveduto al recupero del fabbricato della vecchia colonia, per trasformarlo in un monumento alla pace, in una zona che è stata teatro di battaglia tra partigiani e nazifascisti e che ha subito distruzioni e stragi di popolazioni inermi. Il Museo è stato inaugurato il 3 giugno del 2000, alla presenza dell’allora Ministro dell’istruzione Tullio De Mauro ed è costituito da una moderna installazione audiovisiva e da supporti multimediali, che consentono organici percorsi di indagine storica e di approfondimento didattico sui temi della Resistenza e della vita in Italia durante il regime e la guerra. Il museo è dedicato alla memoria dei comandanti partigiani Alessandro Brucellaria “Memo” e Flavio Bertone “Walter” e di tutti coloro che hanno combattuto per la libertà. Il MaR è il primo museo di narrazione realizzato in Italia da Studio Azzurro di Milano, con il coordinamento scientifico di Paolo Pezzino e Giovanni Contini Info: www.museodellaresistenza.it mail: info@museodellaresistenza.it; tel: 0187.680014 opp. 3290099418
